Da qualche anno ormai le cosiddette NOTTI BIANCHE ci permettono di vivere le nostre splendide città anche oltre il tramonto, accompagnati da varie iniziative culturali, spettacoli di strada, aperture prolungate di negozi e musei.
Proprio oggi VENEZIA ospiterà la prima notte bianca della sua storia!
Una cornice davvero magica per questa iniziativa. Una città che, senza nulla togliere al resto del Bel Paese, tutto il mondo ci invidia in quanto è essa stessa "museo all'aria aperta". Ogni campo, ogni calle, ogni palazzo ci racconta di secoli di storia, di avventure fantastiche, di personaggi storici incredibili, di segreti gelosamente custoditi.
Una cornice davvero magica per questa iniziativa. Una città che, senza nulla togliere al resto del Bel Paese, tutto il mondo ci invidia in quanto è essa stessa "museo all'aria aperta". Ogni campo, ogni calle, ogni palazzo ci racconta di secoli di storia, di avventure fantastiche, di personaggi storici incredibili, di segreti gelosamente custoditi.
E se di giorno viene baciata dal sole regalandoci lo spettacolo stupefacente dei suoi marmi, dei suoi mosaici, del riflesso dell'acqua sui palazzi a disegnarne la superficie, la notte Venezia si trasforma e lo sfarzo mondano lascia il posto alla sobrietà, alla riflessione, alla contemplazione estatica di un luogo che assume dei connotati quasi di sacralità.
Basta allontanarsi un po' dalle zone più frequentate verso la cosiddetta "Venezia minore" per capire di cosa sto parlando: la città è come rovesciata, l'interno diventa esterno e viceversa. Se di giorno il chiasso dei mercanti e il continuo mormorio dei turisti invade inevitabilmente i luoghi privati delle case, la sera il rapporto si inverte. Percorrendo le silenziose calli si sentono il tintinnio delle posate e le allegre chiacchiere dei commensali, le discussioni familiari, le risate fra amici. La città svela il proprio cuore e tu ti senti quasi un intruso, un orecchio curioso che ne vuole carpire i segreti e che, complice l'oscurità della notte, sbircia attraverso le finestre spalancate per ammirare i grandi lampadari luminosi, le travi in legno dei soffitti, gli affreschi segreti dei palazzi.
Per questo vi consiglio di andare a conoscere il volto notturno di Venezia!
Adoro le notti bianche.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la ricetta, devi unire il latte prima del cioccolato sciolto ;) scusami se non lo avevo scritto :)))http://unpizzicodicannella.blogspot.com/2011/03/cupcake-cioccolato-e-fragole.html?showComment=1308474877119#c4153213159438266943
Fantastiche le notti bianche...CIAO SILVIA (mi sono anche unita ai tuoi lettori fissi)
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