9 aprile 2013

Spaghetti "coi zotoi".

Scusate la latitanza culinaria, ma ho un po' di problemi col cibo in questo periodo, di cui magari vi parlerò prossimamente, per cui non cucino nulla degno di essere pubblicato.
Oggi però ho deciso di rompere il silenzio sfruttando una ricetta di un po' di tempo fa che mi era rimasta in archivio.
In un freddo giorno di gennaio sono andata in pescheria ed ho visto sul bancone un prodotto che avevo già sentito nominare, ma che non credo di aver mai assaggiato: gli "zotoi"! Chi sa cosa sono?? Be' ammetto che per chi non è veneto la domanda può essere difficile. In italiano dovrebbero chiamarsi "zotoli" e altro non sono che dei molluschi cefalopodi, una via di mezzo fra dei piccoli calamari e delle piccole seppie, tanto per capirsi, che si pescano nella laguna veneta.
Seguendo le istruzioni del pescivendolo li ho usati per un gustoso primo piatto!


Ingredienti per 2 persone:                                                                 Tempo: 40 minuti
200 g zotoli
160 g spaghetti                                                                                   Difficoltà: facile
5 pomodorini ciliegino
spicchio d'aglio
vino bianco secco
olio evo
sale, peperoncino

Cominciamo con la cosa più complessa e meno piacevole ovvero pulire il pesce. Si perchè queste bestiole sono dotate di due occhietti che sembrano proprio guardarti. 


Ecco, bisogna prendere il coraggio a quattro mani e con la punta di un coltellino liscio e  affilato ... togliere gli occhi. Per evitare una scena "splatter" procedete con delicatezza, altrimenti il liquido nerastro che contengono, un po' come le seppie, schizzerà ovunque invece di finire nel sugo o "toccio", per dirla sempre alla veneta. Ora l'ultima cosa è quella di togliere un puntino cartillaginoso (la bocca forse...boh) che si trova al centro dei tentacoli e che in cottura può diventare duro e quindi spiacevole da masticare. Basterà esercitare una leggera pressione laterale in mezzo ai tentacoli e dovrebbe venir via da solo. Spero si capisca qualcosa...comunque sempre meglio che il pescivendolo vi mostri come pulirne uno, così sarà tutto più semplice.
Ora una bella sciacquata veloce ed il più è fatto!
Preparate l'acqua salata per la pasta e quando bolle buttate gli spaghetti. 


Nel frattempo avrete già preparato il sugo così: in una padella fate saltare uno spicchio d'aglio in un cucchiaio di olio evo. Aggiungete i pomodorini, sciacquati e tagliati in quattro parti, e cuoceteli per qualche minuto. Aggiungete ora anche gli zotoli precedentemente puliti, sfumate con un goccio di vino bianco secco e cuocete finchè non sono cotti (10 minuti circa). Scolate la pasta molto al dente e completate la cottura facendola saltare in padella col sugo in modo che si amalgami. 
E anche oggi vi auguro bon appétit!



21 commenti:

  1. Non conoscevo questo piatto e devo dire che mi ispira proprio un sacco :-) BAcioni

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  2. come son carini questi molluschi, il tuo primo sarà squisito, un abbraccio SILVIA

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  3. caspita non conoscevo questi simpatici molluschini...che bel piattino ne hai ricavato!

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  4. Eh si, questi animaletti hanno l'aria simpatica ma purtroppo per loro sono anche buoni..hi hi Grazie care!

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  5. non spevo che si chiamassero cosi questi pesciolini :)ma so che mi piacciono!!!

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  6. Già...troppobuoni! Di recente li ho mangiati al ristorante sempre come sugo per spaghetti, ma senza pomodirini e con aggiunta del nero di seppia. Molto buoni anche così!

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  7. Fatti oggi senza aver visto la ricetta...consigliatissimi

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  8. Ti pol farli anca coea poenta.I costa gnente e i xe massa boni

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